legge dell'attrazione e rapporto di coppia
La legge dell'attrazione nel rapporto di coppia
Oggi vi voglio spiegare la semplicità e le difficoltà dell’ uso della Legge dell'Attrazione da un punto di vista pratico che poi è quello che ci interessa.
Il libro ed
il concetto di The Secret sono stati messi insieme da studiosi spirituali
e religiosi che studiando hanno teorizzato quella che viene chiamata “la legge
dell’ attrazione”.
Quindi è
chiaro che è in realtà ci sono persone che usavano questa legge prima che
venisse scritto il libro.
Ed è proprio
questo è il concetto che dovete capire: cioè che ci sono state delle persone
che usavano la legge dell'attrazione da molto tempo, che è stata spiegata in
altre tradizioni, in altre culture e poi per essere capita da una buona parte
di persone della nostra società e della nostra cultura c'è stato bisogno di
esprimere questi concetti in quella che ora noi conosciamo col nome di “legge
dell'attrazione”.
Ho imparato
a usare sin da piccola legge dell'attrazione, all'inizio era una cosa
spontanea, pian piano mi sono resa conto del meccanismo, nella mia passione per
lo studio delle religioni e delle filosofie mistiche mi rendevo conto che uno
dei concetti base era quello " chiedi e ti sarà dato".
Intorno ai
30 anni usavo la legge dell'attrazione e la legge dell' intento come un
campione di Formula 1 guida la macchina.
Ma ogni
tanto anche a loro qualcosa va storta, perché scoppia una gomma, perché si
distraggono un attimo, perché gli va addosso quello che era a fianco e tante
altre cose.
La stessa
cosa succede mentre stai usando la legge dell'attrazione.
Se sei
single o comunque pensi alla tua vita in maniera molto intima rispetto a chi
hai intorno è più facile usarla.
Gli unici
intoppi che puoi avere sono: uno che sbagli l'ordinazione l'altro che non
riesce a cogliere i segni che ti sta arrivando quello che hai chiesto.
Usandola da prima che venisse chiamata legge
dell'attrazione e che venisse diffusa io l'ho sempre chiamata" fare
l'ordinazione e mandarla" , per cui può capitare che in questa articolo
usi questo gergo.
Bisogna
dirsi la verità e l'ordinazione deve essere pura e sincera altrimenti già
questo la fa andare un po' male. Vi faccio un esempio di ordinazione sbagliata.
Una volta ho
deciso di non volere più gli occhiali, li porto più o meno da quando avevo 15
anni .
Per cui
mando l'ordinazione "non voglio più indossare gli occhiali" dopo
qualche giorno inizia un prurito sul naso dato da una sorta di dermatite solo nel punto in cui
poggiavano gli occhiali; in due o tre giorni io non potevo più indossare gli
occhiali, peccato che ero rimasta miope.
Quando mi
sono resa conto che tutto quello lo aveva provocata l’ordinazione sbagliata ho
rimesso le cose a posto e la dermatite è scomparsa.
Deve essere
breve, chiaro, determinato l’ordine.
Sul breve alcuni
non sono d'accordo perché viviamo in una società complessa e se lo fai breve
giustamente dimentichi qualcuno, da includere nell'ordinazione, o qualcosa.
Esempio un
tempo cercavo una casa bella, con un terreno con la sorgente e anche che fosse
in una certa zona.
Per cui
abbiamo trovato la casa col terreno nella zona in cui volevamo con una sorgente
che aveva acqua tutto l'anno anche ad agosto, ma il vicino di casa era sempre
arrabiato e la padrona di casa è stato meglio perderla che trovarla.
Quando è
successo ero in coppia e qui apriamo l'argomento della legge dell'attrazione
all'interno della coppia.
Di solito si
dice l'unione fa la forza ed è vero.
La cosa
fondamentale e che l'unione sia vera.
Immaginate
la potenza di due persone che con il cuore e con la mente puntano lo stesso
obiettivo e lo chiamano perché si manifesti.
Immaginate
invece una coppia in cui uno dei due finge di avere gli stessi desideri .
Io ero, in
quel periodo della mia vita, nella seconda situazione ma non ero consapevole.
Non solo non
era vero che avevamo gli stessi desideri ma la mia capacità di muovere la legge
dell'attrazione infastidiva pesantemente
il mio partner di allora, poi mi ha confessato addirittura che inorridiva di
quanto velocemente io ottenessi quello che ci serviva per realizzare il
"nostro sogno".
Lui tirava
fuori sempre argomenti per non fare le cose, mancava sempre qualcosa per
recintare l'orto, per fare il pollaio, lui tirava fuori sempre che era
indispensabile qualcosa che non avevamo e io gli rispondevo sempre :" Non
c'è problema basta chiedere e tutto arriva"
Sorridevo ed ero felice di poter far arrivare
nella nostra piccola fattoria quello che lui mi diceva essere indispensabile.
Arrivo'
addirittura a chiedere l'impossibile: " Ho bisogno di un trattore"
Io ero come
una bambina, non esisteva l’impossibile, gli dicevo: "Va bene ora arriva
bisogna solo chiedere" e nel giro di due settimane arrivò un piccolo
trattore.
Lui non sembrava contento e quindi gli dissi
che non mi sembrava contento dove stava il problema e lui mi disse che io non
avevo capito che lui non voleva quello che c'era arrivato ma voleva una motozappa,
e io sempre con la mia enorme solarità e amore gli disse: "Ah non avevo
capito, va bene adesso ci arriverà anche questo" . Dopo due settimane
avevamo anche il motozappa.
In realtà
lui non voleva niente di quello che io facevo arrivare mi faceva solo dei
dispetti, è più arrivava tutto quello che lui mi chiedeva più lui si e si è
indispettiva nei miei confronti. Ma io non mi accorgevo.
Tante cose
andavano male e lui non era mai contento, io non capivo il perché, eppure
avevamo tutto quello che desideravamo, secondo me.
Un giorno
cominciai a chiedere di capire di sapere perché tutto ci andava male.
La risposta
è stata in due brutti incidenti stradali che mi hanno coinvolta, e un incidente in ospedale (e meno male che ero già lì), grazie a
questi due incidenti le sue dinamiche emotive ed emozionali nei miei confronti
sono venute fuori. In realtà lui mi aveva mentito per anni. Per questo tutto
andava male perché lui mi chiedeva cose impossibili pensando che io non le
riuscissi a fare arrivare. Invece io riuscivo sempre a farle arrivare e questa
cosa creava in lui odio, pesantezza nei miei confronti, anziché vivere tutta
questa bellezza nella luce lui la viveva nell'ombra.
Quindi una
cosa importante che insegno da allora è che quando chiediamo che qualcosa si
manifesti aggiungere sempre "con delicatezza", diciamo che rischiare
di morire tre volte in due anni lo avrei evitato molto volentieri. Certo ovvio
pure io un po’ lenta a capire i segni, può capitare, per cui aggiungere sempre:
"che le cose si manifestino con delicatezza".
Quindi la
legge dell'attrazione va capita e saputa usare. Bisogna conoscere le
regole del gioco, fare le giuste ordinazioni e nel rapporto di coppia dove si
puntano per alcune cose gli stessi obiettivi questa cosa va fatta Veramente a
Cuore Sincero senza menzogna altrimenti è tutto inutile. Alcune volte i piccoli
elementi si riescono a richiamare come facevo io ma il meccanismo non si mette
in moto.
Una delle
regole fondamentali della Legge dell'Attrazione è essere ordinati, nel senso
che bisogna mantenere l'ordine mentale e la centratura su quello che serve,
altrimenti arrivano piccoli tasselli che però non è facile farli incastrare e
scorrere insieme.
Oltre a
questo noi abbiamo un Destino, detto anche Karma, la cosa migliore da fare
sarebbe far convergere il nostro destino e le nostre ordinazioni.
Parole
semplici ma in realtà un grande lavoro di umiltà con sé stessi.
Non uso più
questo strumento con la consapevolezza di allora, adesso ne ho un’altra. Perché
la consapevolezza cambia mano a mano che la nostra vita scorre.
Quello che
noi dobbiamo fare è determinare di compiere al meglio il nostro Destino in
questo modo ci verrà svelato e potremmo
capire e gioire del motivo per cui ci siamo incarnati e viverlo nel migliore
dei modi.
Grazie Manuela Congiu Janabella