Il recupero dell'anima
Il recupero dell’anima
Nella
medicina sciamanica e nella sua visione l'anima si può frammentare in diverse
parti.
L'anima ci rende unici: una persona che ha un’ anima completa gode di buona
salute fisica, mentale, energetica e psicologica.
Quando viviamo delle emozioni molto forti sia positive che negative può
succedere che una parte della nostra anima rimanga bloccata in quello spazio
tempo o in quel contesto. Questo può succedere per esempio se prendiamo uno
spavento oppure può succedere se andiamo a vedere una casa che ci piace molto e
quindi si usa dire” in quel posto o in quella casa ho lasciato l'anima”.
Può succedere anche che una parte dell'anima
per vari motivi, in una situazione che non gli piace, decida di andarsene in un
posto migliore per esempio mi è capitato persone che hanno vissuto dei periodi
molto triste nella loro vita, soprattutto nell'infanzia, quella parte bambina
che era e voleva restare felice, serena e allegra ha preso e se n'è andata in
mondi immaginari.
Può anche essere rubata totalmente o di una sua parte.
Una parte di anima può anche decidere di stare unita a un ex partner, questo
succede spesso quando si ha a che fare per esempio con dei narcisisti. Mi è
capitato di dover andare a cercare l'anima di una donna che aveva avuto una relazione con un
narcisista, una parte di lei era rimasta abbracciata a lui spiritualmente. Era
la sua parte gioiosa e quindi questa donna non riusciva più a vedere la vita in
maniera luminosa, una volta riportata quella parte di anima lei è tornata come
prima.
La perdita di parte di anima si manifesta con cambio di carattere e a volte
anche nel non riuscire più a fare alcune cose.
Ci sono casi in cui l'anima non si può riportare e sono quei casi in cui la
sciamana può non avere la forza adatta a quella eventualità soprattutto in caso di
rapimenti di anima in cui si potrebbero muovere battaglie nel mondo di sogno,
oppure nel caso in cui ci sia un morente e a quel punto la sciamana può al
massimo fungere da accompagnatrice psicopompa, se fa parte dei suoi ruoli, o
anche aprire un dialogo e fare da tramite tra l’anima del morente e i
familiari.
Alcune persone che vengono spesso riconosciute come vive alla vista delle persone, agli occhi degli sciamani
sono morte perché l’ anima non è più radicata dentro al corpo.
La perdita di una parte d'anima si palesa quando una persona ti dice:" da
quel giorno non sono più la stessa persona "
Alcune volte
soprattutto nei piccoli traumi l’anima torni da sé. In caso di svenimento, coma
o anestesia l'anima si stacca o una grossa parte di essa e quindi ben vengano
dei rituali o comunque un controllo sciamanico.
Mi capita spesso per amici e familiari, se per caso devono subire delle
operazioni in cui c'è bisogno di un anestesia totale di lavorare all'uscita
della sala operatoria per far sì che l'anima torni velocemente nel corpo,
questo accelera molto di più la ripresa della persona dai sintomi
dell'anestesia.
Anche gli sciamani e le sciamane rischiano quando si mettono al servizio delle
persone soprattutto per anime rapite, come spiegavo anche poco fa, di queste
conseguenze pericolose viene raccontato molto dagli sciamani tribali.
L'anima si può perdere anche quando si fa uso di droghe: più sono potenti le droghe, più fanno viaggiare tra i mondi più è fattibile che l'anima si perda e non riesca a tornare.
Pantomimare gli sciamani veri è pericoloso perché
hanno avuto un addestramento e per esempio non lavorano da soli ma circondati
da alleati, più è pericoloso quello che devono fare più alleati si portano con
loro.
Può capitare che l'anima di un vivo a causa di un lutto improvviso rimanga
collegata all'anima del morto, anche in questo caso c'è bisogno, se l'anima non
ritorna da sè nella persona che ancora vive, dicevo che ci vuole un intervento
sciamanico: una volta c'era un ragazzo che stava molto male e quindi indagando
su quando fosse cominciato questo malessere vengo a scoprire che tutto cominciò
alla morte del padre, mi misi in contatto col mondo di sogno per capire cosa
poteva essere successo. Nel sogno vedo una collana addosso al padre nella bara,
per cui descrivo la collana a questo ragazzo e mi dice che prima che venisse
chiusa la bara lui gli aveva messo la collana che io gli avevo descritto,
quella collana faceva come dal legame tra l’anima del ragazzo e quella del
padre. Ho tagliato i legami energetici tra il ragazzi e la collana e tante cose
sono migliorate.
Il recupero dell'anima è una delle tecniche che preferisco e che ho studiato
tanto.
In Sardegna
si pratica attraverso sa mexina de s'assichidu e in generale attraverso quelle
che vengono chiamate nel Mediterraneo “medicina dello spavento” che vengono
fatte per l'appunto quando si ha un
grosso trauma compreso anche un lutto improvviso in famiglia, di solito in
molte culture sarebbe meglio farlo entro i 3 giorni dalla brutta situazione da
cui quella persona è stata colpita.
In Toscana nella zona del Pistoiese il rito si fa usando una pianta. Tra i
metodi New Age che conosco c'è il recupero dell'anima scuola di Michael harner
del core sciamanico che si ispira a ritualità nativo americane.
Tutte queste tecniche prendono tendenzialmente due nomi nel mondo
sciamanico-antropologico: caccia all'anima o recupero dell'anima.
Nel metodo “Come La Fenice” ho affinato queste diverse tecniche personalizzandole
a seconda del caso.
Quando
lavorando su un adulto viene chiaro che c'è un recupero dell'anima da fare del
periodo che riguarda l'infanzia, faccio prima tutto un lavoro di dialogo e
preparazione perché portare l'anima bambina a una persona di 40, 50, 60 anni
crea dei cambiamenti e degli scombussolamenti a volte forti quindi per evitarli
sono riuscita a trovare tutta una metodologia in modo che riportare quella
parte dell'anima possa portare dei cambiamenti a cui la persona è pronta e
soprattutto faccia sì che quella parte di anima rimanga.
A volte i recuperi dell'anima non vanno a buon fine, il recupero viene fatto ma non è duraturo, e questo può succedere
quando la persona non porta il cambiamento necessario perché quella parte possa rimanere, soprattutto nel caso in cui l'anima si sia allontanata in mondi
esistenti o creati, dove potesse stare bene, perché la realtà in cui la persona
si trova le porta troppa sofferenza. Per far sì che si recuperi completamente
una parte di anima bambina in un adulto bisogna che quell’adulto risolva la
motivazione che ha fatto sì che l'anima se ne sia andata e nel metodo “Come La
Fenice” questo punto di vista è fondamentale.
Faccio recuperi dell’anima sia in presenza che a distanza dopo un colloquio motivazionale.
Per informazioni contattami.
Manuela Congiu Janabella
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