Manifesto della donna libera ( in sardo)

 Donna libera, come le mie antenate, come le mie discendenti

Un cammino che per ora è durato una quarantina di anni. Un femminile che ne ha visto di tante, sempre nella libertà consapevole a volte nella prigionia forzata. Sono stata cresciuta in un educazione profonda del corpo come un tempio e quindi anche della sessualità come qualcosa di meravigliosamente delicato, sacro, potente e importante. Sin da giovane ho studiato yoga come autodidatta, e vari testi sulla sessualità sacra provenienti da diverse culture tra cui le più famose India e Giappone. La vita non mi ha risparmiato insegnamenti che poi sono diventati Veleno trasformato in Medicina, tra cui uno stupro. Da tutte queste esperienze di vita e altre che non sto qui a citare, nasce il ramo del percorso " Come la Fenice " dedicato alla Sessualità Sacra e al Sacro Maschile e Femminile. Percorso che usa tradizioni di altri paesi ma anche nostre, mediteranee, che i nostri corpi e le noste radici conoscono e ri-conoscono. Una vita di studi pratico teorici, per aprire a chi è il benvenuto e chiudere a chi non lo è la nostra sacra energia, per ripulire uteri e campi energetici sessuali violati, per riequilibrare voglie sessuali compulsive che rendono la vita scomoda e fanno dare poco valore ad una delle cose più sacre, magnifiche e divine che si possa fare con un'altra persona.

Questo è il manifesto della mia libertà scritto dopo la separazione con il padre dei miei figli, dopo aver pulito il mio utero, il mio karma e riordinato le mie energie. Ve lo dedico e potete usarlo per liberarvi. e' scritta in memoria delle mie antenate, in onore a me e per benedire le mie discendenti

Mammai Manna nascia libera cumenti a tui ollu torrai.

Femena libera, meri eterna de sa mia Anima, de sa mia Petza.

Onore a su Cunnu liberu meu

Manuela Janabella Mediterranea 2015

( Grande Nonna/Madre voglio diventare nata libera come te
femmina libera, padrona della mia Anima, della mia Carne.
Onore alla mia Regina libera
ps Cunnu ha la stessa radice di Queen, cioè Regina, per cui la vulva in alcuni dialetti sardi mantiene il senso Sacro paragonabile alla Regina, vulva o vagina ne farebbe perdere tutto il significato )

Per lavori singoli o di gruppo e seminari mi potete contattare al 3291552945 sia con una telefonata che via Whatsapp o Telegram

Manuela Congiu Janabella