Fumigazione nella tradizione sarda?
Fumigazione nella tradizione Sarda?
Ogni volta
che si parla della tradizione spirituale ed energetica sarda, italiana e
Mediterranea bisogna sempre ricordare che qui c'è stata l'inquisizione.
L'inquisizione
ha cancellato in maniera diretta o in diretta molte pratiche dalla memoria e
dalla quotidianità almeno della massa.
Quello che
non si è cancellato si è trasformato, per sopravvivenza del rito e per
sopravvivenza dell'utilità del rito.
Per essere
più chiara molti brébus e segnature hanno al loro interno tipiche figure del
Cristianesimo cattolico come la Madonna, Gesù e vari Santi cui si chiede aiuto
per portare il riequilibrio o la guarigione nelle persone e nei luoghi.
Sicuramente
in antichità nel periodo precristiano le preghiere erano diverse. Vi ricordo
che quella che noi chiamiamo inquisizione è solo la parte più famosa di una
lunghissima crociata contro pagani compresi animisti e sciamanisti.
Questa
crociata cominciò intorno al II secolo a.C. con l'uccisione di circa 1500
bambini primogeniti che appartenevano alla cultura runica, tutto questo per
cancellare quel culto.
Questa
premessa la faccio per farvi capire quanto i nativi europei sono stati
selezionati e la nostra cultura plasmata a piacimento di chi era al potere
senza porsi limiti di violenza.
I nativi
europei sono stati sottoposti a un genocidio che parte in antichità che è perdurato per tanto tanto tempo.
Perciò è
importante fare questa premessa quando mi chiedono che cosa usano nella nostra
tradizione sarda per fare le fumigazioni.
La
tradizione popolare Sarda è riuscita ad accomodarsi nella cultura cattolica
plasmando amorevolmente e mascherando i'antica cultura animista sciamanica.
Il culto
della Madre, intesa come Madre delle Acque, che sono la vita, ha trovato casa
nel culto della Madonna figura cui le donne del popolo sardo sono
particolarmente devote.
Per evitare
di essere torturate e uccise probabilmente le nostre antenate hanno dovuto
ridimensionare la visibilità dei riti e dei culti.
La pulizia
energetica attraverso la fumigazione è stata presa in mano Dalla Chiesa e
siccome gli odori si notano, probabilmente, è stata messa da parte nei rituali
tradizionali.
Ciò non
toglie che in alcuni rituali, per esempio in alcuni paesi, per i sacri fuochi a Sant'Antonio o a San Giovanni siano usate esclusivamente certi tipi di
piante che in un'analisi approfondita sono piante Cristiche, piante di pulizia
energetica e piante che simboleggiano il ciclo della vita.
Come si
pulisce in Sardegna dal punto di vista energetico?
Io racconto
sempre che mia nonna aveva nella tasca de su creventali, il grembiule, il
rosario è che ogni momento in cui lei aveva le mani libere, la mano s’infilava
nella tasca tirava fuori il rosario e cominciava a pregare. La preghiera è un enorme
mezzo per disinfettarsi a livello energetico e per ricaricarsi stringere
alleanze con gli spiriti che appunto ci sono alleati.
Perché come
dice Nadia Stepanova, i nostri santi sono come dei e spiriti, e sono sempre
pronti ad aiutarci a proteggerci.
Perciò la
preghiera è uno dei modi che è rimasto nella nostra cultura per potersi pulire
rinforzare a livello energetico.
Un altro
modo che passa abbastanza inosservato è l'uso del sale, il sale assorbe le
energie negative.
L'acqua è un
altro elemento tradizionale per la pulizia energetica e solitamente si usa
benedetta in chiesa oppure dopo che ci sono state fatte le preghiere
tradizionali.
Sul discorso
della fumigazione io credo in realtà che in antichità si facesse e si usassero
le erbe sacre Mediterranee che poi sono usate anche da altri popoli come ad
esempio la salvia, ginepro è usato come il palo Santo per profumare le case ma
in realtà il ginepro è uno schermo alle energie naturali io consiglio di usare
le bacche.
Ci sono
alcuni oggetti che sono chiamate coppe nuragiche o calici nuragici io credo
che, essendo identici ai bruciaincensi sudamericani, per me, e solo per me, è
palese che siano delle coppe per uso cerimoniale: per bruciare le erbe e le
resine quindi per fare offerte agli spiriti o disinfettare a livello energetico
persone e ambienti.
Altro
elemento che si usa per disinfettare a livello energetico è il fuoco nella
veste di candele benedette.
C'è anche un'altra cosa che mi è stata
insegnata: di impegnarsi ad essere rispettosi con le energie delle altre
persone e nostre perché se nessuno si sporca, nessuno si deve pulire.
Articolo
dedicato a G. che mi ha posto il quesito.
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Manuela Congiu Janabella
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